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Casanova torna a Praga

Pubblicato da in Articoli · 16/7/2014 18:39:17

Casanova torna a Praga
29.11.2012

La figura di Giacomo Casanova fa il suo ritorno a Praga grazie alla gastronomia e all'evento “La cucina di Giacomo Casanova”, organizzato il 28 novembre dall'Istituto Italiano di Cultura.

L'appuntamento è stato un'occasione per affiancare la figura, di respiro europeo, dell'intellettuale italiano del Settecento alla cucina: al pubblico sono stati, infatti, presentati alcuni dei piatti più amati da Casanova, preparati esclusivamente con specialità gastronomiche italiane.

L'evento ha visto anche una partecipazione importante di De'Longhi, i cui elettrodomestici sono stati utilizzati per preparare i piatti offerti e le cui macchine da caffè hanno riscontrato un forte interesse da parte del pubblico.

“De'Longhi cerca sempre di essere presente agli eventi in cui lo stile italiano gioca un ruolo fondamentale. In questa occasione ci siamo concentrati sulla preparazione del caffè e delle pietanze grazie agli elettrodomestici Kenwood, di cui siamo distributore esclusivo in Repubblica Ceca”, ha commentato il direttore generale di De'Longhi Czech Republic Andrea di Natale.

“Per questo evento abbiamo studiato una ricetta, che si è inspirata a uno dei piatti più amati da Giacomo Casanova, il risotto al tartufo”.

L'incontro è stato anche l'occasione ideale per presentare al pubblico la nuova Fondazione Giacomo Casanova, creata e presieduta dal direttore dell'IIC Paolo Sabbatini.

“La Fondazione Giacomo Casanova è un unicum mondiale, visto che né in Italia né all'estero esiste una struttura simile”, ci ha detto il direttore Sabbatini.

“Il principale scopo della Fondazione sarà quello di promuovere lo studio dell'opera di Giacomo Casanova, la cui figura non può essere certamente ridotta alle sue ben note avventure amorose. Casanova è stato uno dei primi intellettuali di respiro europeo. La Fondazione promuoverà anche i rapporti tra l'Italia e la Repubblica Ceca, in quanto Casanova ha trovato rifugio negli ultimi anni della sua vita a Praga e nel castello di Duchcov”, sottolinea il direttore, aggiungendo che uno dei luoghi preferiti di Casanova durante il suo soggiorno a Praga era proprio lo stabilimento dell'attuale IIC.

Il richiamo alla figura poliedrica di Casanova è stato fatto anche da uno degli ospiti del pranzo, il direttore del Castello di Duchcov Marian Hochel.

“Nella nostra esposizione al castello di Duchcov cerchiamo di superare il clichè secondo cui Casanova era solo un dongiovanni. E' stato invece un valido filosofo e scrittore, una personalità che è entrata in contatto con tutti i potenti di quel tempo, pur provenendo da origini umili”, ha sottolineato Marian Hochel.

“Stiamo cercando di organizzare sempre più eventi che ci permettano di promuovere la cultura italiana, presentando allo stesso tempo l'ingegno produttivo del nostro Paese. Uno sforzo in cui siamo aiutati anche da associazioni e soggetti esterni come la Camera di Commercio Italo-Ceca”, conclude il direttore Sabbatini.

Jakub Hornaček
jakub.hornacek@camic.cz
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